03/07/09

Un pezzo di cielo


Un pezzo di cielo colorato
pieno di sogni e poesie
scritte col linguaggio del cuore
e racchiuse nei miei pugni.
Chilometri d'asfalto e rotaie
nel susseguirsi degli anni
in cui l'unica certezza
era il timore di non averne.
Ed eccomi qui,
ancora una volta a Termoli
a guardare alla vita
con gli occhi d'un bambino,
che però non sono piu' io.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Buon Giorno Carissimo Dous,
poggiando i mie pensieri sulle tue meravigliose immagini e riflessioni colgo l’occasione per rimarcare le tue assai preziose poetiche parole ”a guadare la vita con gli occhi di un bimbo, che però non sono più io”

Se solo capissimo quell'assai intimo bimbo che assai incompreso vive dentro di noi. Se solo ritornassimo solo per un momento nei ricordi del nostro fantastico, immaginativo burrascoso, gioioso, inconsapevole, pianguloso, brioso, scherzoso, noioso, seccante, grazioso, ingenuo, bellissimo passato. Se solo capissimo perché quel bimbo ormai così adulto è così cambiato, e così diverso da quella prima innata purezza incontaminata.

Se solo rievocassimo, riportassimo alla luce quel bimbo non solo dai ricordi di quella bella memoria passata, ma dal nostro maturo cuore per essere manifesto anche fuori attraverso il dire, attraverso il fare, attraverso quel saggio pensiero creativo che è innato in ogni cuore umano, come innato è anche quel male da trasmutare.

Necessarie Giovani Emozioni conservate nel cuore, mature meditate contemplazioni da riesumare dal cuore.

Con Tanta Sentita Stima e Ammirazione
Raffaele