30/12/07

Un istante


Vecchio trabucco, inserito originariamente da Dous^_^.

Il sole frusta gli occhi che guardano il mare
e costringe a rispettarlo chinando il capo in basso
mentre, uniti i piedi e curvata la schiena in avanti
sono due i numeri che conto prima di tuffarmi.
Un istante.
Tanto dura quel volo che dallo scoglio mi rende libero
per catturarmi subito dopo e schiaffeggiarmi il viso
con l'acqua fredda del mare scuro.
Un istante.
Così ogni anno che passa, prima che sia quello nuovo,
è come quel tuffo in avanti, senza tante certezze
ma con quell'unico, eterno momento di libertà.


Un instant
le soleil fouette les yeux qui regardent la mer
et oblige au respect pliant la tête en bas
tandis que, les pieds unis et le dos courbé en avant
sont deux les chiffres que je compte avant de me plonger.
Un instant.
C’est la durée du vol qui du rocher me rend libre
pour me capturer tout de suite et me gifler le visage
avec l’eau froide de la mer foncée.
Un instant.
Comme ça chaque année qui passe,
avant que ce soit la nouvelle année,
c’est comme ce plongeon en avant, sans certitude
mais avec cet unique, éternel moment de liberté.

(Merci a Delias pour la traduction)

27/12/07

Your dreams


*, by *abro*.


I tuoi sogni sono stati anche i nostri.
Le tue speranze resteranno vive, come la tua anima.
In ciascuno dei figli del Pakistan.

Your dreams were also ours.
Your hopes remain alive, as your soul.
In each of the children of Pakistan.

Tes rêves ont eté aussi les notres.
Tes espoirs resteront vivants, comme ton âme.
En chaque enfant du Pakistan.

Labbra


Un momento e sei qui, un altro ancora e sei via, resta di te quel ricordo vago e confuso, un suono di passi attutiti, di piedi scalzi. Torna.
Lenzuola bianche, stropicciate e calde, il sorriso tuo che non c'è più. Attimi e ricordi svaniti che si confondono nel sogno appena finito.
Mi alzo e ti guardo, non sei mai uscita e mi sorridi.
Sono sveglio.
Le tue labbra.

All’ombra di un fiore


slowly..., inserito originariamente da fataetoile /Cinzia.


Mi sono accorto di te
quando eri lontana.
Troppe cose avevo da dirti
e pensavo che non bastasse
il mio sorriso a fartele capire.
All'ombra di un fiore ci siamo trovati
ed io ero sommerso dal tuo profumo
ma i miei occhi guardavano lontano.

Vento


Windy, inserito originariamente da OgGie Duque.

Qui in fondo alla via,
abbandonato sull'aria,
mi lascio e tu mi sorreggi.
Sono un ragazzo nei miei ricordi,
non ho pensieri
che uno
volare via per sempre.

Sete


Precious Water, inserito originariamente da beachbum1616.

La più piccola cosa che puoi darmi,
l'unica ricchezza che puoi rubarmi,
la più grande energia che conosco.
Non sprecare l'acqua che hai.
Pensa a quanta me ne basterebbe
per vivere ancora un giorno
lontano da te
dall'altra parte del mondo.

26/12/07

Il nostro Albero di Natale


Il nostro Albero di Natale, inserito originariamente da Dous^_^.


L’angelo mi guarda da lassù, in cima all’albero.
Scendono colori luminosi dalle sue vesti e arrivano dorati fino al centro,
per poi spegnersi lentamente e ricomparire in basso, rossi.

Colore come fiamma che si espande dal suo cuore
ed arriva ai miei occhi già di una intensa luce blu.

Palle trasparenti, uova colorate, strisce variopinte e lunghi pendenti dorati.
Il tuo amore, in questo albero, per gli occhi che lo guardano,
per lo stupore di chi lo ammira e per quell’aria di Natale che infonde.
Così la luce che riflette in questa casa,
che vince le forme dei regali ed arriva fin dentro al mio cuore.
Una luce che non manca di alcuna bellezza.
Un calore che supera le braci del camino.
Come parole che si ascoltano dal tuo cuore aperto.
Per me.

22/12/07

Un dono per Baltasar


Diff'rent strokes, inserito originariamente da karvajavi.


Poche luci stasera, fa freddo ed i tuoi guanti non ti scaldano abbastanza.
Di là dalla strada le auto si susseguono in coda al semaforo.
Sei lì che danzi lentamente sul marciapiedi cercando di scaldarti.
Quando vedi quella sagoma che ti si avvicina credi che venga a prendere della benzina con una tanica. Poi capisci che è altro, e cominci a sorridere.
Poche parole, poi un abbraccio e quel signore ti stringe la mano.
Senti la sua mano calda ed il suo abbraccio non ha temuto la povertà dei tuoi vestiti.
Poche parole sul contenuto di quel regalo che ti è giunto inaspettato.
Poi, da dove era venuto, quello sconosciuto se n'è andato.
E' stato bello, bellissimo.
Mi hai regalato un'emozione unica.
Quello sconosciuto ero io.

Un cadeau pour Baltasar
Pas trop de lumières ce soir, il fait froid et tes gants ne te réchauffent suffisamment.
De l’autre coté de la rue les voitures se succèdent, en queue au feu.
Tu est là, tu danses lentement sur le trottoir pour essayer de te réchauffer.
Quand tu vois la silhouette qui s’approche tu penses que qu’il vienne chercher de l’essence avec un bidon. Après tu comprennes que c’est autre chose, et tu commences à sourire.
Quelques mots, et tout de suite une embrassade et ce monsieur qui te serre la main.
Tu touches sa main chaude et son embrassement n’a pas eu crainte de la pauvreté de tes vêtements.
Peu de mots sur le contenu de ce cadeau qui t’est arrivé inattendu.
Ensuite, par où il était venu, l’inconnu est parti.
C’était beau, très très beau.
Tu m’a donné une émotion unique.
L’inconnu c’était moi.

(merci a Delias pour la traduction)


21/12/07

Quando


Absolūtum, inserito originariamente da FotoRita [Allstar maniac].

Quando avevo poco mi bastavano le tue parole per illuminare il mio cielo.
Quando ero solo coi tuoi occhi la stanza brillava del nostro sole.
Quando il fiorire di una speranza era come l’onda che danza sulla riva del mare.
Quando la libertà sapeva donare a questa vita un senso di bellezza i nostri giorni morivano felici.
Quando le mani chiedevano il pane della vita ci si saziava con la promessa dell’eternità.

20/12/07

Arca di Natale


Hussaynia refugee camp, inserito originariamente da Emmanuel Smague.


Raccoglierò i Tuoi figli dispersi per il mondo
e li farò felici, almeno per un giorno.
Radunerò tra i popoli i frutti dell'amore
e li metterò assieme ai fiori del mattino.
Per far sentire allegri quei mille bisognosi
canterò loro il Natale col suono della festa.
Sarà quel giorno il primo giorno di vita
in cui tanti rivedranno il colore delle cose.
Raccoglierò i Tuoi figli dispersi per il mondo
e li farò salire sull'arca di Natale.

Ark of Christmas
I'll gather Your children scattered to the world
and I will make them happy, at least for one day.
I'll search through the peoples the fruits of love
and I'll put them together with flowers in the morning.
To make cheerful those thousand needy
I'll sing them with the sound of Christmas celebration.
That day will be the first day of life
when many people will revise the color of things.
I'll Gather Your children scattered to the world
and I will climb them on the ark of Christmas.

17/12/07

Un regalo


the gift of nature, inserito originariamente da asdoke.


La scoperta di un regalo è qualcosa di lento e profondo.
Qualcosa che merita un sopralluogo della nostra anima
ed un'ispezione del nostro cuore.

A gift
The discovery of a gift is something slow and deep.
Something that deserves a survey of our soul
and an inspection of our heart.

Un cadeau
La decouverte d’un cadeau c’est quelque chose de lent et profond.
Quelque chose qui merite une descente dans son âme
et une inspection dans notre coeur.

(merci a Delias pour la traduction :-) )

Vedere il silenzio


Photo by BidWiya.


Gli occhi possono vedere anche restando chiusi,
così come possono raccontare i segreti di uno sguardo
e l'infinito di un silenzio.

See the silence
The eyes can also see being closed,
so how they can tell the secrets of a glance
and the infinite of a silence.

Voir le silence‏
Les yeux peuvent regarder aussi fermés,
aussi bien comme il peuvent raconter les secrets d'un regard
et l'infini d'un silence.

(merci Delias pour la traduction)

16/12/07

Canzone d'amore



Watch Lion
, inserito originariamente da asdoke.


Ho bussato alla porta del tuo cuore
in maniera dolce perchè tu potessi ascoltare
ma non così forte da farti sorprendere.
Ho mostrato per te quelle cose che amavi
ma le ho nascoste perchè tu le potessi trovare
quando sarei andato via.
Ho cantato per te una canzone
che ci avrebbe ricordato quel giorno
e quei posti in cui assieme eravamo.
Ho amato al mattino presto
svegliarmi al tuo fianco
e vederti felice nel sonno.
Ti ho lanciato un saluto
mentre quel treno partiva
ed i nostri occhi si perdevano.
Ho saputo tenere il ricordo
in un suono di una canzone.
Quella canzone che finiva così.

Love song
I knocked at the door of your heart gently
so you could hear but not so strong to surprise you.
I showed you those things you love but I've hidden them
so to let you find them when I was away.
I sang a song for you which it would have recalled that day
and those places where we were together.
I loved early in the morning to wake up to your side
happy to see you sleeping.
I have launched a greeting to you
while the train was starting and our eyes were missing them.
I managed to keep the memory in a sound of a song.
That song that ended so.

Chanson d’amour
J’ai frappé à la porte de ton coeur
de façon douce pour te permettre d’écouter,
mais pas si fort à te surprendre.
J’ai montré pour toi les choses que tu aimais
mais je les ai cachées pour que tu puisse les trouver
quand je serai parti.
J’ai chanté pour toi une chanson
qui nous aurait rappelé ce jour et ce lieux où on était ensemble.
J’ai aimé au petit matin me réveiller à ton coté
et te voir heureuse en dormant.
Je t’ai lancé un salut tandis que le train partait
et nos yeux se perdaient.
J’ai été capable de garder le souvenir dans la musique d’une chanson.
Cette chanson qui finissait comme ça.

(merci a Delias pour la traduction)

15/12/07

Namastè


Begging Boy - Agra, India, inserito originariamente da gregor_y.


Che la vostra ricchissima povertà
possa insegnare alla nostra poverissima ricchezza
quanto poco è necessario per una grandissima felicità !

Leave your rich poverty
could teach our poor wealth
how little is necessary for a great happiness !

Laissez que votre riche pauvreté
pouisse enseigner à notre pauvres richesses
comment peu est nécessaire pour un grand bonheur !

14/12/07

Alla sera


Zingaro allo specchio, inserito originariamente da Lo Zingaro.


Crescere per una vita per poi diminuire, fermarsi,
guardando indietro o di fianco,
oppure guardandosi allo specchio per scoprirsi per la prima volta,
davvero.
Ovunque ed in qualsiasi condizione.
Succede.
Quella sensazione di fragilità si accentua.
Appena dopo l’aver scoperto mille energie e mille interessi
in quelle cose che prima sembravano non averne.
Tutto si colora di una luce che non vedevamo.
E quella sensazione di aver consumato una giornata
solo quando la si rivede nel ricordo,
alla sera.
Quanti avvenimenti davanti ai nostri occhi
meritano maggior interesse di questa consapevolezza ?
Forse solo quei fatti che producono le nostre azioni,
delle quali rispondiamo guardandoci in quello specchio,
alla sera.

13/12/07

Gocce


A Bedouin Jewel, inserito originariamente da BidWiya.


Come gocce dai petali di un fiore
cadono le lacrime dal tuo volto.
Come attimi fuggenti
volano i pensieri sul tuo viso.
Come oceani di rara bellezza
i tuoi occhi sfiorano i miei.
E ricordano un dolore
mai disegnato
perchè non c'erano quadri
per contenerlo.

(Per te...)

Drops

As drops from the petals of a flower
fall the tears from your face.
As quick moments
fly thoughts on your face.
As oceans of rare beauty
your eyes almost touch my.
And remember a pain
never designed
because there were no pictures
to contain it.

(to you...)


Gouttes

Comme des gouttes qui tombent des pétales d’une fleur
tombent de ton visage les larmes.
Comme des instants fuyants
les pensées volent sur ton visage.
Comme des océans de rare beauté
tes yeux effleurent les miens.
Et me souviennent une douleur
jamais dessiné
parce que il n’y avait pas des tableaux
pour le contenir

(pour toi …)

(merci a Delias pour la traduction)

Progresso


Twelve Portraits of Mali, inserito originariamente da peace-on-earth.org.


Malgrado il nulla ci spaventi
e l'infinito ci metta in una condizione di incertezza
ne siamo affascinati sia nel parlare che nel costruire.
Parliamo di cose senza approdo e senza sostanza
e ci costruiamo un mondo senza vere certezze,
che non ci soddisfa mai abbastanza.
Una torre di Babele che non ci accontenta mai.
Questo il progresso.

Molti di noi nascono però senza certezze di un futuro
e senza necessità di un presente.

A loro basta poco per vivere ed hanno tanta gioia nel cuore.
Il nostro nulla è il loro tutto.
Il nostro superfluo è la loro vita.
Il futuro appartiene anche a loro.
Forse lo è già.


Progrès

Malgré le rien nous effraye
l’infini nous laisse une condition d’incertitude
Il nous charme dans le parler, comme dans le construire.
On parle de choses sans abord et sans contenu
en construisant un monde qui manque de vraies certitudes
et qui ne nous satisfait suffisamment.
Une tour de Babel qui ne nous rends jamais contents.
Ça le progrès.

Beaucoup d’entre nous toutefois
naissent sans certitude dans le futur
et sans nécessité du présent.

A eux il suffit peu pour vivre et ils ont le cœur plein de n joie.
Notre rien est leur tout.
Notre superflu est leur vie.
Le futur appartient à eux aussi.
Peut être il l’est déjà.

(merci a Delias pour la traduction)

La casa nel bosco


Sentiero nel bosco, inserito originariamente da Iguana Jo.


Un sentiero conduce ad una casa
coperta dai rami del bosco
quella casa ha una voce leggera
che se ti avvicini l'ascolti,
una voce che parla di sè
e di quante persone ha raccolto
di quante vite ha vissuto
tra mille speranze e dolori.
Se però il tuo passo è veloce
per quanto tu cerchi quel suono,
soltanto rumore farai
e sempre più miglia sarà,
persa nel bosco quella casa,
per te solo un ricordo,
di quel senso di pace
che sentivi tu uomo,
che solo per caso
avevi scoperto il tuo Dio.

12/12/07

Riscatto


Hidden, inserito originariamente da mykl mabalay.


Nasciamo soli e soli muoriamo.
In mezzo c'è la nostra vita,
per meritarci ciò che va oltre la solitudine.

Il silenzio delle voci lontane,
le urla del dolore nascosto,
la rabbia degli innocenti senza speranza,
l'agonia dei moribondi.
Sono mille i richiami alla nostra coscienza
per dirle di svegliarsi ed agire

Tutto ciò che in noi è amore
e fede,
tutto ciò che in noi è valore
e umanità,
tutto questo ci indichi lo scopo della nostra vita.
e restituisca ai poveri la speranza
ai bisognosi il conforto
agli emarginati la fiducia
agli affamati la vita.


Ransom

We born alone and we die alone.
In between is our life,
To merit what goes beyond loneliness.
The silence of distant voices,
the screams of the hidden pain
the anger of the innocents without hope,
the agony of the dyings.
Thousand are the calls to our conscience
to tell her to wake up and act.
Everything in us is love
and faith,
all that is in us value
and humanity,
all this indicates to us the purpose of our lives.
And restore hope to the poors,
the comfort to the needys,
the confidence to the marginalizeds,
to the hungry the life.

10/12/07

Realtà


Rainman 2, inserito originariamente da mrdehoot.


La realtà scorre ovunque, come pioggia.
Ma noi non vogliamo bagnarci.

Reality
The reality flows everywhere, as rain.
But we don't want to wet us.

Realité
La réalité se coule partout dans le monde, comme la pluie.
Mais nous ne voulons pas nous mouiller.

09/12/07

L'età della purezza


Drop, inserito originariamente da mykl mabalay.



Sei natura, sei acqua ... sei purezza !
Ogni tuo sguardo ci interroga.
Ogni tua parola ci affascina.
Ogni tua scoperta, un nostro rinascere.
Perchè temere di perdere la giovinezza,
se i tuoi occhi ci mostrano il suo significato ?
La purezza, non l'età.
Voglio invecchiare.
Ricordando lo sguardo di un bambino.

Age of purity
You are nature, water ... purity!
Each of your gaze fascinates us.
Any of your discovery, our reborn.
Why fear of losing youth,
If your eyes show us its significance?
The purity, not age.
I want to grow old.
Recalling the eyes of a child.

L’âge de la pureté

Tu est nature, tu est eau ... tu est pureté !
Chacun de tes regards nous interroge.
Chaque mot que tu dis nous charme.
Chaque découverte une notre renaissance.
Pourquoi craindre de perdre la jeunesse,
si tes yeux nous montrent son sens ?
La pureté, pas l’âge.
Je veux vieillir.
En souvenant le regard d’un enfant.

(merci a Delias pour la traduction)

L'aria che verrà


Rock'n'Roll, inserito originariamente da aremac.


L'aria che verrà ci lascerà il suo profumo addosso,
un profumo di prati e viole.
Abbiamo solo il ricordo di ragazzi cresciuti,
in una periferia nascosta.
Ci servono solo poche idee,
da mettere assieme alla nostra voglia di crescere.
L'aria che sentiamo ci inebria e ci fa venir voglia di fare cose grandi.
Aria che ci riempie i polmoni e ci gonfia d'orgoglio.
E i nostri passi sono più fieri.
Lanciamo questa sfida al mondo che ci circonda.
Un mondo che non ci ha neanche visto
e che già ci ha catalogati.
L'aria che sentiamo è un'aria nuova,
ma è l'aria che hanno respirato tutti.
Quell'aria che non distingue l'uomo
se non dal suo tener testa ai venti.
Un mondo che ha pensato solo al presente,
e non ci ha lasciato spazio.
Un mondo egoista, che ha teorizzato la sua fine
per consegnarci a noi la colpa di praticarla.
Ecco quest'aria che ci attraversa
e che ci libera la mente come una droga.
E che ci chiude lentamente le palpebre,
prima di lasciarci abbandonare all'oblio.
L'aria che è passata s'è portata via la nostra giovinezza.
E forse anche la speranza di cambiare.
L'aria che verrà troverà nuovi abiti
indosso agli stessi giovani.

08/12/07

Voglio pregarti


Virgin Mary / Maria, inserito originariamente da Harald Schmid.


Voglio pregarti o Vergine Maria
col calore di un giorno di festa.

Voglio esserti vicino
e voglio amarti.
Essere là dove il tuo dolore,
essere là dove le tue lacrime,
là dove posso sentire la tua presenza.
Dove la tua misericordia può raggiungere
chi ti ha chiesto sollievo nella sofferenza.

Voglio pregarti o Vergine Maria
con la fiducia di un giorno di speranza.

Amo la tua purezza,
mi conforta la tua dolcezza
il tuo silenzioso sguardo mi rapisce.
Ed il mio cuore si scioglie, ancora una volta.

Voglio pregarti o Vergine Maria
col sorriso di un giorno di gioia.

Sei una Madonna triste,
offesa, maltrattata.
Vedi il dolore e la desolazione,
la rabbia e le guerre,
l'odio e la menzogna.
A te pregano i bambini col cuore puro.
Ma ti volgono le spalle gli uomini,
rifiutando il tuo amore, tesoro inestimabile.

Voglio pregarti o Vergine Maria
col cuore di un giorno di amore.


Je veux te prier

Je veux te prier Vierge Marie
Avec la chaleur d’un jour de fête.

Je veux être près de toi
et je veux t’aimer.
Etre là où ta douleur,
etre là ou tes larmes,
là ou je peux toucher à ta présence.

Où ta miséricorde peut atteindre
qui t’a demandé soulagement dans la souffrance.

Je veux te prier Vierge Marie
Avec la confiance d’un jour d’espoir.

J’aime ta pureté
ta douceur me réconforte,
ton regard silencieux me ravit.
Et mon cœur, encore une fois, se fond.

Je veux te prier Vierge Marie
Avec le sourire d’un jour de joie

Tu es une Madone triste,
offensée, maltraitée.
Tu vois la douleur et la désolation,
la rage et les guerres,
la haine et la mensonge.
Vers toi prient les enfants au cœur pur.
Mais les hommes te tournent le dos,
en refusant ton amour, trésor inestimable.

Je veux te prier Vierge Marie
avec le cœur d’un jour d’amour.


(Grâce a Delias pour la traduction)

06/12/07

Cose semplici


Chi ha quel dono di sorprenderti
e farti scoprire la bellezza di questa vita ?
I bambini.
Cosa ci mostrano i loro gesti
ed il loro saper giocare con le cose semplici ?
Che forse non abbiamo compreso ancora
l'importanza del poco,
prima di aver intrapreso la conquista del molto.

Choses simples

Qui a le don de te surprendre
et de te faire découvrir la beauté de cette vie ?
Les enfants.
Que nous montrent leurs gestes
et leur capacité à jouer avec des choses simples ?
C’est peut-être que nous n’avons pas encore compris
l’importance du petit,
avant d'entreprendre la conquête du grand.

(Merci a Delias pour la traduction)

05/12/07

Senza radici


>Alla Spiaggia, inserito originariamente da ≈ Giacomo ≈.


Qui sono arrivato, dove il mare m'ha portato,
dove il mio tempo sembra finire
e dove tornerò a rivedere il sole.
Da lontano ero partito, un giorno che mi strapparono dalla mia terra.
Quel giorno in cui fui spogliato del mio passato
e fui trascinato via, rivedendo la mia vita in un sol colpo.
Quel colpo d'ascia che mi tagliò la vita,
quel colpo di fulmine che mi bruciò dentro,
quella tromba d'aria che mi disperse,
quell'uomo che mi guardò,
e che mi volle suo.
Ora che le mie radici guardano i miei rami
ed entrambe fanno mostra di sè al sole,
Ora io vivo in te, che guardi quello che sono
e noti in me ricordi del tuo passato,
e delle radici che vi hai ritrovato.

Without roots

Here I'm arrived, where the sea brought me,
where my time seems to end
and where I will go back to see the sun.
From afar I was party,
a day that they stole me from my land.
That day, when they stripped me of my past
and they dragged me away,
reviewing my life in one fell swoop.
That coup d'ax that cut me life,
that stroke of lightning that burned inside me,
the trumpet air that dispersed me,
that man who looked at me,
and he wanted me.
Now that my roots looks at my branches
and they both are under the sun,
now I live in you,
you that look what I am
and see in me the memories of your past,
and the roots that you have found.


Sans racines

Je suis arrivé ici, où m’a emmené la mer,
ou mon temps semble s’arrêter
et ou je reverrai le soleil.
J’étais parti de loin, un jour que me déchirèrent de ma terre.
Ce jour lors je fus dépouillé de mon passé
et traîné ailleurs, obligé de regarder ma vie d’un seul coup.
Ce coup de hache qui me coupa la vie,
le coup de foudre qui me brûla dedans,
la trombe qui me dispersa,
l’homme qui me regarda et me voulut pour soi.
Maintenant que mes racines regardent mes branches
et ensemble montrent soi mêmes au soleil,
Maintenant je vis en toi qui regardes ce que je suis
et tu observes en moi des souvenirs de ton passé,
et des racines que tu viens de retrouver.


(Merci a Delias pour la traduction)

04/12/07

Albero


Baobab Alley, Morondava, inserito originariamente da peace-on-earth.org.


Voglio rinascere
con le mani al cielo,
i capelli al vento
ed in un luogo caldo.
Voglio avere tanti figli
e far crescere vita attorno a me,
speranze, amore e gioia.
Voglio essere grande,
di una grandezza che rassicura,
che da solidità e che ispira sicurezza.
Voglio che la mia casa sia aperta a chi viene da lontano,
a chi cerca appoggio e riposo.
Voglio che il mio colore sia bello e forte,
ma che si confonda con quello del tramonto.
Voglio gettare le mie radici su in alto,
dove Dio le può nutrire
e dove non puoi arrivare facilmente.
Voglio guardare la terra
per non confondere le mie idee e disperderle ai venti.
Voglio nutrirmi di aria, di acqua e di sole.
Voglio essere un albero.

Tree

I want to reborn
with his hands to heaven,
the hair in the wind
and in a warm place.
I want to have so many children
and let grow life around me,
the Hope, the love and the joy.
I want to be great,
a magnitude that reassures,
that inspires solidity and security.
I want my house open to those who come from afar,
those seeking support and rest.
I want my color beautiful and strong,
but that is confused with that of the sunset.
I want to throw my roots on top,
where God can nourish
and where you can not arrive so easily.
I want to look at the earth
not to confuse my ideas and disperse them to the winds.
I want to live of air, water and sun.
I want to be a tree.

Arbre

Je veux naître à nouveau
les mains vers le ciel,
les cheveux au vent
dans un endroit chaud.
Je veux avoir plein d’enfants
et faire pousser la vie autour de moi,
espoirs, amours joies.
Je veux être grand,
d’une grandeur qui rassure,
qui donnes solidité, qui inspire sécurité.
Je veux que ma maison soit ouverte à qui vient de loin,
à qui cherche soutien et repos.
Je veux que ma couleur soit belle et forte,
mais qui se mélange avec celle du coucher du soleil.
Je veux lancer mes racines en haut,
où Dieu peut les nourrir là où n’est pas facile d’arriver.
Je veux regarder la terre
pour que mes idées ne soient pas confus
et ne pas les disperser aux vent.
Je veux me nourrir d’air,
d’eau et de soleil.
Je veux être un arbre.

(Merci a Delias pour la traduction)

01/12/07

Occhi lontani


la vita è come una scala, inserito originariamente da liquirisss.

Spira un vento freddo da nord
e gli alberi si stringono tra loro,
quasi a raccogliersi prima del gelo.
Ripercorro col pensiero quei tornanti in salita
prima di arrivare al tuo paese.
Intanto guardo giù verso le piane silenziose
e desolate che ho attraversato,
senza incrociare nessuno.
A volte contavo quegli alberi,
quarantacinque o poco più ?
Questa, mi dicevo, è la distanza tra di noi.
Questa la quantità.
E giungevo all'ingresso del paese,
fermandomi sotto altri alberi profumati.
Ti aspettavo in silenzio, mentre fuori piovevano gocce gelide.
Tornava il pensiero a quel numero.
E mi chiedevo per quanto tempo ancora avrei potuto incontrarti,
prima di dividerci per sempre.
Poi mi giravo ed eccoti là a fianco a me.
Sorridevi e mi guardavi con quegli occhi,
che non mi lasciavano più scampo.
Occhi che ricordo proprio oggi
che tu non ci sei più.

Un istante dopo
e tornano quei momenti assieme
noi due in barca a vela verso l'Elba,
ed ancora tu ed io tra i vicoli di Firenze,
nel parco di Bologna.
Poi al mare, sotto il sole.
Baciarci sul tuo letto.
Tra i girasoli, mentre ti scatto una foto
che non ho più trovato.
Tu, tra le mie braccia.
Io.
E nulla più.