08/02/11

La bella e la bestia


Distanti dalle parole i fatti che accadono.
Crollano i muri e i nostri cuori innalzano nuove barricate
a difesa dei drammi delle nostre esistenze.

Davanti ai nostri dolori quelli di chi non fa un dramma dei propri.

La bestia che respira l'odore della sua esistenza
non sente più il profumo dell'umanità,
non cerca più la bellezza nascosta nel cuore degli altri.

Abbiamo perduto un'altra possibilità di amare,
abbiamo chiuso un'altra porta in faccia
a chi s'accontentava di meno di una stufa
per attendere l'alba di un nuovo giorno d'inverno.

Dedicato ai nuovi figli che Roma ha perduto il 6 marzo 2011.

3 commenti:

nonnatuttua ha detto...

Così piene di sentimento e di verità le tue parole!
Questa è l'ennesima sconfitta di quel mondo che si dice civile. Se ne parlerà poco e male per un po' di tempo, poi tutto cadrà nel dimenticatoio fino alla prossima disgrazia.....

Massimo Caccia ha detto...

Mi sono piaciute le tue parole così come le immagini fotografiche. La poesia è colore!

cooksappe ha detto...

:o non aggiorni piu'?