10/03/09

Ladri di poesie #2

Come già successo in passato ho scoperto chi copia interi contenuti da questo blog e li pubblica sul proprio.
Qui di seguito il testo di una comunicazione fatta ad uno di costoro, che copia da alcuni mesi ormai questi contenuti su http://pitlukas.spaces.live.com

Ti ho già messo in guardia una volta sul non copiare i contenuti presenti sul mio sito http://cosemaiscritte.blogspot.com
Quel che scrivo, è frutto di lavoro ed è personale, non capisco per quale motivo lo diffondi spacciandolo per tuo.
Creative Commons (Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia) che tutela il mio lavoro richiede a chi lo utilizza l'impegno di citarne le fonti. http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/2.5/it/
Gradirei le tue scuse ufficiali al più presto con la rimozione dei contenuti che ben sai...
A risentirci.

2 commenti:

Unknown ha detto...

Carissimo Ferdinando
Hai perfettamente ragione, è umano è giusto, ma devi credermi, dal mio personale punto di vista non ha importanza, perchè nell'essenza siamo tutti uniti in un piano di consapevolezza più elevato, mentre su questo piano siamo legati a quella coscienza planetaria.
E' come dire che una rosa è bella perchè bella appare agli occhi di tutti i popoli della terra.
Tu sai che io spesso copio, ma copio quello che già il mio cuore ha contemplato. Ma non ci baderei se qualcuno copiasse il mio dire, anzi sarei orgoglioso perchè questo denota che è molto apprezzato e serve anche ha stimolare tanti sentimenti altrui.
Scusami per queste mie parole, ma superficiali e sincere sono dettate dal cuore.

Dous ha detto...

Ho già indicato in questo post, come in uno precedente "Ladri di Poesie", i termini di licenza che consentono abbastanza a patto che si citino le fonti. Come accade invece spesso in internet la gente ignora volutamente i vincoli di ciò che trova e si sente autorizzata a farne quel che vuole, appropriandosene.
Lo spazio di pensiero e riflessione che offro agli altri su questo blog, non chiede nulla in cambio se non un pò di correttezza.
Un prato fiorito possiamo ammirarlo senza dover necessariamente strappare via i fiori, tanto più che è stato messo là per tutti, non trovi?
Se abbiamo qualcosa da dire o da chiedere non mancano qui gli strumenti, nei commenti e se qualcuno avesse voluto pubblicare qualcosa sui suoi spazi avrebbe dovuto anzitutto chiedermi il permesso!