Viene a trovarmi nel sonno profondo
e lascia il suo nome sul bordo del letto.
Si guarda intorno, dentro la stanza,
cercando nel buio le anime stanche.
Fruga la casa in cerca di cibo
inorridendo di fronte agli avanzi.
Sbuccia un'arancia,
si versa un bicchiere,
prende due uova
e le beve d'un sorso.
Sbuffa irrequieto fino alle due,
poi legge la pagina, quella col segno
dell'ultimo libro che t'han regalato.
Sorride, sghignazza,
si guarda allo specchio,
e fa la boccaccia.
Sta sul divano e attende le tre
per fare lo yoga
a testa all'ingiù.
Quando sono le quattro
e mi giro sul letto
come turbato dalla presenza,
si mette ad urlare,
poi rompe due vasi,
salta sul letto e mi tira i lenzuoli.
Ma quando mi sveglio
e sono le sette,
cercando al mio fianco
ti guardo e ti bacio
appena in tempo ad aprire gli occhi
e vederlo scappare in punta di ali.
Poi mentre mi alzo
dimentico tutto
trovando col sole
il profumo del giorno.
E penso ad un nome.
Sarà che son matto?
27/03/09
Il profumo del giorno
24/03/09
Nuvole
Qualche parola lasciata su quel bianco
di una nuvola che va via,
per poi mancarti.
Bianca l'anima
che porta via
da un tempo che non può conoscierla.
Qualche minuto nel silenzio,
come un cancello che si chiude,
come un salto nell'oscuro.
Un respiro infinito
accompagna il tuo sguardo in su.
Un ultimo bacio
che diventa un'altra nuvola,
su in cielo.
(A tutte le nuvole
che il cielo ha preso,
per sempre)
18/03/09
Successo e segreto
Sembra fermo l'universo della nostra vita
ed invece corre inesorabile verso l'espansione dei nostri sogni.
Pare fermarsi a volte
e ti chiedi a cosa serva quel momento che non cessa di attendere.
Poi riprende la sua corsa lenta ed inattesa
verso novità che ti soprendono.
Un passo dopo l'altro,
stando attenti a gustare ciò che hai lasciato, sino in fondo.
Un piede avanti all'altro,
ammirando la caducità delle cose che si spengono
e di quelle che t'illuminano.
Quanto è cara l'aria che respiri e quanto è forte la sua dote
che condurrà al successo chi di noi riuscirà a gioirne
conquistandone il segreto.
16/03/09
Il colore dei tuoi occhi
Il tempo come vernice incolore
passa sulla parete dei sogni
mentre dormi lontano
dal nostro presente.
S'aprono finestre nella casa del nostro cuore
che fanno entrare l'aria del tuo nuovo giorno.
Il cielo stampa la sua immagine
nella tua nuova stanza
come i prati di primavera
su cui presto cammineremo assieme.
E resta solo il rimpianto
di non poter vedere
di che colore sono i tuoi occhi.
The color of your eyes
The time as colorless paint
flowing on the wall of the dreams
while you're sleeping far
from our present.
Open windows in the house of our heart
letting the air enter of your new day.
The sky prints your image
in your new room
as spring meadows
on which we'll walk together soon.
It remains only the regret
that we could not see
what's the color of your eyes.
10/03/09
Ladri di poesie #2
Qui di seguito il testo di una comunicazione fatta ad uno di costoro, che copia da alcuni mesi ormai questi contenuti su http://pitlukas.spaces.live.com
Ti ho già messo in guardia una volta sul non copiare i contenuti presenti sul mio sito http://cosemaiscritte.blogspot.com
Quel che scrivo, è frutto di lavoro ed è personale, non capisco per quale motivo lo diffondi spacciandolo per tuo.
Creative Commons (Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia) che tutela il mio lavoro richiede a chi lo utilizza l'impegno di citarne le fonti. http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/2.5/it/
Gradirei le tue scuse ufficiali al più presto con la rimozione dei contenuti che ben sai...
A risentirci.
07/03/09
Prima che sia domani
Viene il domani
per nascondere i tuoi tormenti
e celebrare le tue virtù.
Prima che sia domani
sento il tuo dolore muto
attraverso i confini di un mondo,
che vede la donna
senza guardarla negli occhi.
03/03/09
Dove sono i tuoi occhi
Un colpo al cuore sapere che ci sei,
immaginarti sveglio con gli occhi aperti
per guardarti attorno e cercarci.
Un tuffo avanti nel tempo per poterti abbracciare
ed averti con noi per sempre.
Un bel sogno che s'avvera
e pochi passi ormai dal traguardo
dell'averti in braccio e poter star là,
dove sono i tuoi occhi.